Il tuo bambino non ha ancora parlato? Niente paura, qualche suggerimento per riuscire a capirne le cause e ad aiutarlo a dire qualche parola.
A volte pu? capitare che, passati i due anni, i bimbi ancora non riescano a pronunciare frasi di senso compiuto, ma soltanto qualche parolina sparsa. Il bambino si limita a poche parole: mamma, pap?, bau, ad esempio. Cosa fare per capire se ? il caso di cominciare a preoccuparsi?
Consultare sempre il pediatra
Quando un bimbo non rientra nei cosiddetti canoni dello sviluppo, la mamma comincia ad agitarsi: non parla correttamente, non si gira quando lo chiami, ? distratto o non sta seduto per pi? di dieci minuti di fila. Sono tratti che, generalmente, accomunano molti bambini ma in alcuni pu? essere sintomatico di qualche deficit o, addirittura, di una sindrome pi? complessa. Onde evitare il quadro pi? catastrofico che Google pu? prospettare ad una mamma spaventata rivolgiti sempre al pediatra che sapr? qual ? il percorso giusto da intraprendere e se ? il caso di cominciare a preoccuparsi sul serio.
Qual ? l’et? giusta?
Non esiste un’et? giusta per crescere: ogni bambino, infatti (ed il pediatra ti confermer? questa teoria) ha un suo percorso di sviluppo. La crescita ? una gara ad ostacoli ed ogni bimbo la corre in modo unico e personale: c’? quello pi? sveglio, pi? furbo ma ci sono anche bambini particolarmente pigri e che hanno grandi capacit? ricettive ma che non vogliono utilizzare (per le motivazioni pi? disparate). Quindi, mamma, prima di allarmarti prova a:
- stimolare la ripetizione di parole via via pi? complesse, scandendole in maniera chiara
- creare un dialogo verbale particolarmente sviluppato?con tuo figlio in cui, attraverso storie e filastrocche, stimoli la conversazione e l’apprendimento di nuove parole e frasi
- se gioca da solo, prova ad interagire maggiormente la sua socialit?: a volte ? una questione di timidezza!
E se…?
E se, mamma, il tuo pediatra dovesse cominciare a preoccuparsi tira fuori l’istinto materno e non mollare: affronta un problema per volta e cerca appoggio nella tua famiglia. Ce la farai, sei una mamma e le mamme trovano sempre il modo.
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