Il latte preferito dalle mamme

Barbara Paolinelli

Psicologa e Psicoterapeuta

Sono psicologa e psicoterapeuta, iscritta all’Ordine degli Psicologi della Provincia di Trento, luogo in cui svolgo la libera professione. Sono lieta di rispondere a domande che riguardano la genitorialit? e altre problematiche di natura psicologica legate all’infanzia.

Per informazioni più precise sullo stato del bambino e sulle domande esposte su questo sito si prega di consultare uno specialista.

Patrizia

  • informazioni

Salve, ho una bimba di 10 mesi esclusivamente allattata al seno.
Viviamo all?estero e non abbiamo la famiglia qui. Lei si ? molto attaccata a me e per me questo non ? mai stato un problema. Ora per? sono molto stanca. Non credo alle teorie del ?lasciarli piangere disperati? quindi ho cercato sempre di assecondare i suoi bisogni credendo che se le avessi dimostrato che quando lei ne aveva bisogno io ero li sarebbe stata pi? sicura. Quando siamo andati in vacanza in Italia sopratutto la sera lei voleva stare solo con me, non potevo allontanarmi neanche per andare in bagno. Siamo tornati e la situazione ? migliorata. Poi sono tornata a lavoro (solo 3 giorni) e lei ha cominciato il nido (solo 2 giorni e un giorno resta con il pap?). Purtroppo il nido non sta andando benissimo e sopratutto la situazione ? peggiorata. Vuole stare sempre attaccata a me e la notte vuole attaccarsi al seno in continuazione. Piange in modo disperato. Deve stare solo attaccata a me e deve toccarmi in continuazione. Premetto che non ha ancora i dentini e non so se questo possa influire. Tutti quanti mi dicono che la sto viziando, che dovrei farla piangere e che ? grande ormai. ? vero io comincio ad essere stanca ma non voglio che lei venga traumatizzata in qualche modo, so che ? un periodo di grande cambiamento e lo ? anche per me. La sera provo a farla addormentare sempre nel suo lettino da sola anche piangendo un pochino, ma dopo un paio di ore si sveglia disperata e riusciamo a dormire un pochino solo se ? vicina a me. Vorrei un consiglio, sto davvero sbagliando tutto? Mi sento molto gi? perch? ho paura che assecondandola le stia facendo ancora pi? del male e che questo disagio sia causato dai miei comportamenti. Grazie in anticipo

giulia

  • sonno

Buonasera volevo porre una domanda ho un bambino
Di quasi 3 mesi
Premetto che beve solo latte artificiale
Da 1 mese circa
Ho notato che verso le 23 fa l?ultima poppata e poi dome fino alle 7 del mattino
E normale
?premetto che di
Pomeriggio
Dorme poco tra una poppata e un?altra nn pi? di di un ora
Nell?attesa di un suo riscontro le porgo i miei pi? distinti saluti

annina

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Salve sono un insegnante giovane inesperta
Di recente mi sono trovata ad affrontare una classe con alunni un po particolari
Volevo sapere che cosa abbiano
Una e molto chiusa ,parla poco e niente ,non ride mai pero studia
A casa la mamma dice che parla,anzi e spesso nervosa litigano
Un altro invece a scuola si butta per terra ,non studia e a casa l’opposto un angelo
Un’altra non va in bagno a scuola tanto che si e fatta venire una cisitite
Ci sono stati problemi di bullismo,se ne e andato il padre,a una gli e morta la nonna(scuole prima media)
Uno psicologo pu? fare qualcosa?

davide2011

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Gentile Dottoressa, Jacopo ha 4 giorni e siamo appena tornati a casa dall?ospedale. Non riusciamo a farlo dormire nella sua culla. Dopo pochi minuti che lo corichiamo, si mette a piangere. Se per? poi lo tiriamo su e sente un contatto fisico, si addormenta subito. Non volendo abituralo ?troppo bene? che ogni capriccio corrisponde ad una coccola in braccio alla mamma, cosa suggerisce in merito? Grazie mille per il Suo tempo. Cordialmente Giorgia e Davide

fra

  • linguaggio

Buonasera il mio bimbo di 2 anni dice pochissime parole mamma pap? nonna/o zio… Quando vuole qualcosa la indica emettendo una specie di urlo o mughigno… Come dobbiamo comportarci?

teresa

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Gentile dottoressa, volevo un suo parere a proposito delle feste di compleanno dei bambini. Ho due figli di scuola elementare e ho festeggiato solo poche volte i loro i compleanni perch? non sono avvezza alle feste solo per non discriminarli. Il grande ha partecipato quasi sempre alle feste e pure quando non ha partecipato, ho sempre fatto il regalo o dato la quota. Ma non sono stata mai ricambiata nello stesso modo. Ora per il piccolo faccio diversamente. Poich? non va quasi mai alle feste, non do la quota e faccio il regalo solo se partecipa. Ho paura che cos? metto mio figlio a disagio rispetto alla classe dove le mamme sono tutte unite e io non le conosco neppure. Lavorando non ho occasione per vederle o sentirle. Mio figlio resta male ma cerco di spiegargli che non possiamo partecipare a tutte le feste. Io non voglio essere ricambiata. Ho solo timore che il bambino venga discriminato per questo ? possa soffrirne. Mi dispiace che noi adulti creiamo queste situazioni nei riguardi dei piccoli. Grazie del parere che mi dar?. Teresa

chiara

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Buongiorno dottoressa, ho un bambino di 7 anni e mezzo, molto vivace e socievole. Frequenta il ricreatorio comunale e qui ? successa una cosa molto spiacevole. Mi ? stato riferito dall?educatore che ? stato trovato a frugare in uno zaino non suo in una zona non permessa ai bambini, e una volta colto in flagrante ha ammesso che stava cercando di prendere un gioco che sapeva trovarsi all?interno. Quando io gli ho chiesto perch? mai lo avesse fatto, mi ha detto che ? stato spinto a farlo da un altro bambino nonch? compagno di classe, il quale aveva paura di andare lui a rovistare, e che poi ha chiesto a mio figlio ?sei riuscito a rubarlo?? L?educatore non conosce questo fatto, anche se poco importa, e ci ha ripetuto alcune volte ?tentativo di furto?.
Sebbene mio figlio sapesse che quello che stava facendo era sbagliatissimo, cosa si pu? fare con un bambino che a quanto pare ? fortemente influenzabile? Mi sento spaventata.
La ringrazio molto

claudia

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gentile dottoressa, avrei bisogno di un consiglio. un anno fa ho chiesto la separazione e mio marito ha iniziato a piangere sulla spalla del secondo figlio (ne abbiamo 3, nati nel 2008, 2010, 2014). ad ottobre il padre ? tornato dai genitori ma per quel paio di mesi mio figlio ha vissuto malissimo tutta la situazione. da un mese a questa parte riscontro in lui di nuovo lo stesso nervosismo, la stessa tristezza, le stesse problematiche comportamentali che vedevo allora. ho scoperto che il padre, non solo stalkerizza me, ma che lo riempie di messaggi in cui gli chiede di informarlo riguardo i miei spostamenti, di avvisarlo se inizio una telefonata e anche di parlarmi per convincermi a tornare con lui. ho pi? volte parlato con il mio ex marito, gli ho chiesto di smetterla di fare stalking a me e di lasciare in pace il bambino, ma non demorde. mio figlio si trova tra due fuochi, il padre che gli chiede aiuto (e che quando si vedono, per poco che sia, gli piange tra le braccia come fosse un bambino anche lui!) a cui lui non riesce a dire di no, ma nello stesso tempo non fa quello che gli chiede perch? io sono stata chiara. sto facendo il possibile per limitare i danni, parlo molto con il bambino e gli spiego che deve stare tranquillo, che l’amore di mamma e pap? non gli mancher? mai, che saremo sempre li per lui ( come per i fratelli), ma che le questioni tra me e il padre sono questioni che dobbiamo risolvere tra adulti, non devono essere preoccupazioni per lui.
penso che ad ogni discorso lui stia un p? meglio, ma ora sto male io.
da una parte cerco di avere pazienza, di limitare i danni su ogni fronte, di riparare ci? che lui continua a distruggere nei figli, il tutto con la speranza che ai bambini non manchi un genitore. dall’altra sono stanca, stanca di sopportare 100 messaggini al giorno, 50 squilli ad ogni ora del giorno e della notte, telefonate minacciose o indagatrici, dispetti e quei pochi weekend che stanno con lui (non rispetta gli orari di visita e li vede molto meno del previsto) ho l’impressione che faccia alienazione genitoriale con ogni sua forza. non so pi? cosa sia meglio, per me e per i miei bambini… non so pi? decidere quale sia la giusta mossa, penso di averle provate tutte, le buone e le cattive, l’ho minacciato di denunciarlo ma non ? cambiato nulla, faccio finta di niente e non cambia lo stesso, gli parlo e mi pare di parlare al muro… ho paura di fare un passo falso e danneggiare ci? che ho di pi? prezioso al mondo: i miei figli!

akapretto

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Buongiorno Barbara, ieri mio figlio di 5 anni nella sua consueta esuberanza ? caduto dal divano vedendo un volo all’indietro tanto che ? cascato sbattendo il viso… Sono stato preso dalla paura e nonostante non si sia fatto nulla, sono “impazzito” e per spaventarlo gli ho detto che ? stato fortunato e se fosse caduto sbattendo la testa avrebbe potuto morire…… quando mi sono calmato, ho preso mio figlio in disparte e mi sono scusato con lui, spiegando che ho detto una cosa pi? grande del dovuto perch? mi ero spaventato tanto. Decidi lei dovrei aggiungere altro? Parlargli ancora?

gioia

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Ho avuto un rapporto col coito interrotto col mio ragazzo
Pero durante la penetrazione ho sentito caldo
Che vuol dire?