Il latte preferito dalle mamme
Barbara Paolinelli
Sono psicologa e psicoterapeuta, iscritta all’Ordine degli Psicologi della Provincia di Trento, luogo in cui svolgo la libera professione. Sono lieta di rispondere a domande che riguardano la genitorialit? e altre problematiche di natura psicologica legate all’infanzia.
Gentile dottoressa,
Le pongo una domanda che riguarda un mio alunno della materna, 5 anni, e amichetto di mio figlio. E’ un bel bambino, sa giocare con garbo (lo vedo anche quando si riuniscono tra amichetti) ma il problema ? che a scuola non riesce a rivolgere la parola a noi maestre. E’ molto timido, abbassa sempre lo sguardo e parla solo con i compagni.Mio figlio dice che a lui piace tanto questo bambino ( e sono d’accordo) perch? ? bravo ed io lo invito ad essere bravo quanto lui e a prenderlo a modello: questo bimbo, infatti, ? molto ubbidiente, ascolta sempre i messaggi delle maestre ed esegue tutti gli “ordini”. Vorrei, per?, sapere quanto sia normale il fatto che non regga il nostro sguardo e che non riesca a esprimere i suoi bisogni come fanno tutti i bambini a scuola. Devo farlo presente alla famiglia? La mamma conferma che ? piuttosto silenzioso anche a casa ma non altro. Grazie.