Il latte preferito dalle mamme
Barbara Paolinelli
Sono psicologa e psicoterapeuta, iscritta all’Ordine degli Psicologi della Provincia di Trento, luogo in cui svolgo la libera professione. Sono lieta di rispondere a domande che riguardano la genitorialit? e altre problematiche di natura psicologica legate all’infanzia.
Salve, sono la mamma di Irene, una meravigliosa bimba di quasi 9 mesi.Questi mesi sono stati molto impegnativi e ora mi sento depressa, angosciata e priva di forze… mi sono completamente annullata: niente pi? amiche, parrucchiera ed estetista sono un ricordo lontano. Il mio compagno ha un’attivit? impegnativa e sono quasi sempre sola con la bimba. Ho perso parecchi chili e ho ripreso a fumare… adoro la mia piccola, tra l’altro dorme tutta la notte ed ? sempre stata bene, quindi a volte mi sento in colpa ad essere cos? gi?… cosa posso fare? Vorrei tanto essere felice, perch? non mi manca niente…
ho paura che restero sempre da sola ormai ho 26 anni non ho mai avuto amici ma uscita una sera l’universita l’ho lasciata perche non ero in grado un lavoro non riesco a trovarmelo a volte vado su facebook per vedere gli altri tipo i miei ex compagni di scuola (non ho l’amicizia vedo solo i profili perche come ho detto non sono riuscita mai a farmi degli amici ma solo a farmi degli amici)vedo che si sono laureati lavorano e quello che mi ha fatto piu male e che alcune di loro sono incinte io che non ho mai avuto un ragazzo le invidio perche sembra che piova sempre sul bagnato loro che hanno avuto una belle infanzia e adoloscenza e io invece sempre peggio penso che faro la fine di mia madre completamente sola tutto il giorno a letto perche se e vero che sono giovane ma e una cosa che mi porto dietro da piu di 20 anni non so veramente cosa fare anche perche penso che la gente mi critichi solo perche sono stata una povera scema che si e rovinata la vita da sola e penso che lo fara anche lei
buongiorno dottoressa,
ho bisogno del suo aiuto perch? non riesco a vivere “tranquillamente”. Mi faccio scrupoli e sensi di colpa per ogni cosa. Sono consapevole di essere eccessiva ma non riesco a fregarmene. Le faccio un esempio. Mi sono assentata dal lavoro per motivi familiari avvisando in precedenza il periodo in cui mi sarei assentata ma, poich? fisicamente non riuscivo a mantenere i ritmi, ho anticipato di una settimana il periodo di assenza giustificandolo con motivi di salute (reali, visto che ho due problemi abbastanza seri). Il fatto ? che mi sono sentita in colpa di aver anticipato l’assenza ma non potevo fare diversamente. Tra l’altro, quando ho chiamato per comunicare ho avuto l’impressione che non mi credessero. Allora penso: ora cosa diranno? si faranno una brutta opinione di me? Una collega mi ha anche telefonato per capire cosa fosse successo facendomi una serie di domande alle quali non volevo rispondere (per privacy) ma ho dovuto farlo perch? ? stata troppo insistente. Sono una persona molto precisa, mi dicono perfezionista. Io me ne rendo conto ma non so come fare per cambiare. Ora mi sento lo scrupolo e mi sento giudicata, come se avessi preso in giro qualcuno. In realt? non ? cos? ma sto male, non solo per la mia salute ma anche perch? rimugino in continuazione. I miei parenti mi mandano al diavolo perch? non mi sopportano pi? ed io mi sento sola nel mio stato. Mi dicono di non pensare agli altri, tanto gli altri di me se fregano, in fondo siamo un numero, soprattutto nel mondo del lavoro. Ma io non la penso cos? e ho sempre paura di sbagliare, non vorrei mai venir meno al mio dovere. Finora ci sono riuscita ma adesso la salute non me lo permetto ed ho paura di non essere creduta, soprattutto adesso che ho cambiato lavoro e colleghi che non mi conoscono e credo che potrebbero considerarmi lavativa e, magari, bugiarda perch? poi per giustificarmi devo inventare anche delle scuse visto che non sempre mi va di dire tutto.
ho un problema stupido e un po mi vergogno a dirlo non riesco a sorridere in pubblico perche mi vedo ancora piu brutta di quel che sono me lo porto fin da piccola ora ho 20 anni forse perche me lo hanno detto a casa in famiglia e pure a scuola anche al liceo anche se molti mi dicono che non e vero ma io mi sono bloccata anche perche quando rido non mi si vedono i denti questo mi pesa molto perche io invece vorrei essere molto sorridente e amo le persone che lo fanno ma per questo motivo invece risulto triste
salve dottoressa, sono mamma di 2 bimbi di 2 anni e 1 anno. ho sofferto di depressione post parto,e qualche volta ritorna.. quindi penso di non esserne uscita completamente. alle volta non apprezzo quello che ho e non colgo le cose belle della vita… ma me ne accorgo troppo tardi.. ultimamente ho degli impulsi di fame e a qualsiasi ora ho fame e devo mangiare… qualsiasi cosa, uova fritte, dolci, nutella come devo fare?
cara dottoressa la ringrazio per avermi risposto.. la verità é che io non accetto la mia vita, non era questo quello che volevo. non mi sento soddisfatta, e tutto nonostante gli aiuti che ho. ultimamente non vado d‘accordo con mio marito perché sa qual é il mio problema.. non so prorpio cosa fare.
gentile dottoressa, sono una ragazza di 24 anni e mamma di 2 bimbi una di 19mesi e uno di 7mesi. da tempo ho "nostalgia" del mio passato, quando non ero sposata e non avevo figli; uscivo mi divertivo… insomma vivevo come una normale ragazza. dopo la prima gravidanza ho avuto una forte depressione e quando ho saputo di essere di nuovo incinta dopo soli3mesi dal parto, le dico con sincerità che non ero affatto contenta, ma ho comunque portato aavanti la gravidanza. non ho mai desiderato una famiglia, volevo rimanere sola e comunque aspettare ad avere figli. poi sono venuti da soli e per accetta questa situazione non é stato semplice. per la paura di rimanere di nuovo incinta, per un periodo allontanavo mio marito! sarà la giovane età , ma adesso che ho accettato(quasi) la mia vita, qualche volta mi viene una nostalgia seguita da una forte tristezza pensando al mio paese e acosa avrei fatto se la mia strada fosse stata diversa. ho paura che questo possa compromettere il rapporto con mio marito alla lunga. forse non mi sento soddisfatta.. insomma vorrei tornare indietro.. cambiare tutto e vivere come una ragazza. la ringrazio per avermi ascoltata
Gentile Dott.ssa sto per avere un figlio, ho scelto di tenerlo a di dargli la luce eppure ancora non lo accetto. questo mi provoca sensazioni di rifiuto e pensieri alle volte dagli oscuri risvolti… ho sempre creduto di essere una donna equilibrata eppure ora mi chiedo: qualcosa mi differenzia da quelle donne, madri, di cui la cronaca nera ci riempie le orecchie..e la testa? Ha degli elementi che mi aiutini a sciogliere questo quesito? Grazie
cara dottoressa vorrei raccontare la mia storia..da quando c‘é la bimba faccio la babysitter e la domestica h24(non la mamma) perché non ho l‘aiuto di nessuno ed economicamete non ci possiamo permettere altro..mi restano le dame di carità se sono ancora in circolazione!in quel caso potrei indossare il burka ed uscire, finalmente spensierata.con i soldi del salvadanaio scassinato a mia figlia potrei fare shopping:ma a me piacciono solo i vestitini tg 42 ke indossavo fino ad un anno fa.allora mi posso consolare con un megagelato..cosଠpasso alla tg 50.va beh, vado al parco cosଠmi sento a "casa" fra pupi, schiamazzi, mozzarelle taglia forte..certo perché quella magra curata col carrozzino non é la mamma..sarà la babysitter!!!!ma quando finirà ? se finirà ..forse é meglio che sto a casa e scrivo una mail