Il latte preferito dalle mamme
Francesco Rando
Sono un Medico Chirurgo Specializzato in Ginecologia ed Ostetricia presso la Facolt? di Medicina di Napoli, laureato a pieni voti. Svolgo anche attivit? di docente di chimica cosmetologia, fisiologia e dermatologia e sono autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Pratico la mia professione in varie strutture ospedaliere a Napoli e sono esperto in ecografie 3D. Sar? lieto di rispondere ad eventuali dubbi legati a contraccezione, fertilit?, infertilit? e gravidanza.
Buonasera dottore.
Ho 31 anni. Nel 2019 ho partorito il mio primo bimbo che adesso ha 3 anni ed è stata una gravidanza terminata a 39+4 nei migliori dei modi. A marzo 2022 scopro di essere in attesa però in seguito la gravidanza si è interrotta con aborto spontaneo a 6 settimane.
Mi reco dell’ematologo il quale mi fa eseguire alcuni esami per la trombofilia dal quale è emerso la mutazione del gene h1299r e mi ha riferito che non dovrò assumere nessuna terapia in una futura gravidanza perché la mutazione è in eterozigosi
Le chiedo gentilmente il suo parere.
Grazie
Gentilissima
l’ematologo le ha dato una corretta informazione. E’ chiaro che sarà cura del ginecologo che le ha seguito la gravidanza decidere se fare una terapia preventiva per l’aborto: Ma la sua mutazione essendo in eterozigosi non aumenta il rischio di abortività.
La saluto cordialmente