Il latte preferito dalle mamme

Francesco Rando

Ginecologo

Sono un Medico Chirurgo Specializzato in Ginecologia ed Ostetricia presso la Facolt? di Medicina di Napoli, laureato a pieni voti. Svolgo anche attivit? di docente di chimica cosmetologia, fisiologia e dermatologia e sono autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Pratico la mia professione in varie strutture ospedaliere a Napoli e sono esperto in ecografie 3D. Sar? lieto di rispondere ad eventuali dubbi legati a contraccezione, fertilit?, infertilit? e gravidanza.

Per informazioni più precise sullo stato del bambino e sulle domande esposte su questo sito si prega di consultare uno specialista.

tamara

Gentilissimo Dott. Rando, io e mio marito vorremmo tanto dare un/una sorellina/fratellino al nostro primo figlio che tanto lo richiede, ci piacerebbe avere tanto una femminuccia so che ci sono delle teorie relative al concepimento/ovulazione se gentilmente me le spiega, anche se saremmo comunque contenti. Grazie

L’ESPERTO RISPONDE…

Nessuna certezza scientifica, ma secondo alcune teorie è possibile determinare il sesso del nascituro.
Queste ricerche cercano di utilizzare le differenze che sembrano esistere fra gli spermatozoi y e x: i primi (maschili) sarebbero infatti più piccoli e svelti, ma meno resistenti, mentre i secondi (femminili) più lenti ma più forti e longevi. si può allora pensare che tutto ciò che impedisce un’unione rapida spermatozoo−ovulo favorisca una prevalenza degli spermatozoi x sugli y, cioè la nascita di femminucce e viceversa.
Partendo da queste osservazioni di base vediamo che cosa può favorire gli spermatozoi dell’uno o dell’altro sesso.
Le probabilità di avere un maschietto aumentano quando:
  • si hanno rapporti sessuali ravvicinati.
  • si hanno rapporti in coincidenza con il giorno dell’ovulazione, perché nel periodo ovulatorio il muco, più basico e penetrabile, facilita la corsa degli spermatozoi y.
  • durante il rapporto sessuale si adotta una posizione che comporta una penetrazione profonda: questa infatti favorisce i deboli spermatozoi y che devono percorrere un tratto più breve per raggiungere l’ovulo e evitano la parte iniziale della vagina che è particolarmente acida.
  • diminuisce l’acidità (ph) ormonale della vagina, poiché gli spermatozoi y, meno resistenti, sono favoriti da un ambiente alcalino.
inoltre si è scoperto che alcuni cibi possono influenzare il ph della vagina e quindi se si segue con particolare attenzione almeno 30−60 giorni prima del concepimento una speciale dieta a base di alimenti “maschili” o “femminili” è possibile ottenere risultati soddisfacenti. per avere un maschietto per esempio si consigliano cibi ad alto contenuto di sodio, potassio, ferro, fosforo e zinco (tonno, arance, meloni, carote, spinaci, riso,ecc).
Le probabilità di avere una femminuccia aumentano quando:
  • si hanno rapporti sessuali poco frequenti, poiché avvantaggiano gli spermatozoi x, che anche se più lenti, sopravvivono più a lungo.
  • si hanno rapporti nel periodo preovulatorio, perché il muco più acido e meno penetrabile, dà una mano ai più forti spermatozoi x.
  • durante il rapporto sessuale la penetrazione è poco profonda.
  • quando aumenta l’acidità ormonale della vagina, poiché gli spermatozoi femminili, più resistenti, hanno migliori possibilità di sopravvivenza in un ambiente acido.

La mia opinione a questo punto è che anche il sesso del nascituro è un‘alchimia e che non ci siano regole da seguire ma l‘importante è che il feto sia sano e felice... ... in bocca al lupo

 

Invia una domanda