Il latte preferito dalle mamme

Anna D'Addio

Ostetrica

Sono un?ostetrica, laureata nel 2004 alla scuola di Ostetricia di Caserta con tesi sulla distocia di spalla. Ho partecipato al corso di acquaticit? in gravidanza e insegno ginnastica e rilassamento in acqua. Ho lavorato in sala parto presso varie struttura sanitarie a Napoli e Caserta. Sono lieta di rispondere a domande legate al parto, al delicato periodo del dopo-parto e all’allattamento.

Per informazioni più precise sullo stato del bambino e sulle domande esposte su questo sito si prega di consultare uno specialista.

elisa

Gentile dottoressa,mio figlio e‘ nato il 13 ottobre 2007 il suo peso era di 3360.L‘allattamento non e‘ stato facile,il piccolo si dimenava piangendo e inarcando la schiena.Ho pianto tanto perche‘ mi sentivo rifiutata da mio figlio, tante persone poi mi facevano crollare psicologicamente dicendo che la causa era il mio latte poco buono che causava al piccolo forti coliche.Nonostante cio‘ ho allattato esclusivamente al seno fino ad oggi,ascoltando le esigenze di mio figlio quindi a richiesta.Il mio problema e‘ ora un‘altro… .mio figlio di notte si sveglia 5 o 6 volte nonostante dorma abbracciato a me e gli offra il seno ogni volta lo desideri.Dottoressa cosa puo essere a settembre iniziero‘ a lavorare e sono un po‘ preoccupata.scusi se mi sono dilungata.grazie di cuore.

L’ESPERTO RISPONDE…

Cara ELISA, complimenti! Non è facile resistere alle pressioni esterne quando si è stanchi e insicuri per un‘esperienza tanto travolgente, come solo la maternità sa essere. Ma lei ha ascoltato solo il suo bambino ed ha avuto ragione: il latte della mamma è sempre adeguato, dalla prematurità fino a quando cresce!!
Probabilmente suo figlio, ciucciando, modificava un pochino la posizione della bocca ingerendo aria, per cui aveva le colichette.
Per quanto riguarda il suo attuale problema, direi che, prima di ogni altra cosa, la sento molto ansiosa. di non pensi abre, perchè il suo bimbo sarà molto cambiato allora, ne parleremo un mesetto prima, d‘accordo?
E arriviamo all‘argomento cruciale: il lettone. Lei certo, sta molto bene abbracciata al suo piccolo e ha ragione, ma provi a spostarlo nel suo lettino per una parte della notte, facendo alzare suo marito, quando non è ora di
allattarlo. Proponga questo cambiamento (a tutta la famiglia) e mi riscriva fra una decina di giorni, dilungandosi nel racconto. A presto.

Invia una domanda