Il latte preferito dalle mamme
Francesco Rando
Sono un Medico Chirurgo Specializzato in Ginecologia ed Ostetricia presso la Facolt? di Medicina di Napoli, laureato a pieni voti. Svolgo anche attivit? di docente di chimica cosmetologia, fisiologia e dermatologia e sono autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Pratico la mia professione in varie strutture ospedaliere a Napoli e sono esperto in ecografie 3D. Sar? lieto di rispondere ad eventuali dubbi legati a contraccezione, fertilit?, infertilit? e gravidanza.
Gentile Dottore, sono alla 28 settimana di gravidanza e in seguito ad un precedente aborto mi é stata praticata l‘immunoprofilassi anti−D poiché il mio gruppo sanguigno é Rh− e mio marito Rh+. Il mio ginecologo, anche se il test di coombs é negativo,mi consiglia di rifare l‘immunoprofilassi tra la 28 e la 32 settimana. Le chiedo se questa é una prassi normale e soprattutto se ci sono conseguenze negative per il bambino. Attendo con ansia una sua risposta, Grazie Tiziana
Gentilissima Sig.
La maggior parte degli esperti raccomanda che le donne Rh−negative non immunizzate siano sottoposte all‘immunoprofilassiante−partum (300 mg) alla 28^ settimana di gestazione. È stato infatti dimostrato che questa somministrazione riduce del 90% il numero delle donne che si immunizzano durante la gravidanza. Il farmaco non provoca nessun problema al feto.
a disposizione per ogni chiarimento