Il latte preferito dalle mamme
Francesco Rando
Sono un Medico Chirurgo Specializzato in Ginecologia ed Ostetricia presso la Facolt? di Medicina di Napoli, laureato a pieni voti. Svolgo anche attivit? di docente di chimica cosmetologia, fisiologia e dermatologia e sono autore di numerose pubblicazioni scientifiche. Pratico la mia professione in varie strutture ospedaliere a Napoli e sono esperto in ecografie 3D. Sar? lieto di rispondere ad eventuali dubbi legati a contraccezione, fertilit?, infertilit? e gravidanza.
Buonasera dottore, ho avuto un raschiamento all’8^ settimana di gravidanza, ho appena ritirato l’esito dell’esame istologico e in attesa di eseguire la visita dal ginecologo volevo che mi chiarisse l’esito in termini più semplici. Le scrivo quanto riportato sul referto:
“Residui ovulari con villi coriali immaturi come da I trimestre di gestazione, con lieve/moderata idrope o fibrosi dell’asse stromale, focale fibrinosi inter-villare con componente deciduale e con modesta proliferazione del trofoblasto polare; decidua con moderata/discreta ed estesa deciduite acuta e con focali aree involutive necrotiche fibrino/emorragiche; endometrio di tipo secretivo a prevalente componente con attenuate o esaurite modificazioni di tipo gravidico e con lieve e diffusa flogosi cronica linfocitica. Non si repertano residui embrionali”. Gradirei capire se è possibile risalire alle cause che hanno provocato l’aborto ma soprattutto se ci sia una situazione che possa compromettere una eventuale futura gravidanza.
La ringrazio in anticipo e la saluto cordialmente
Gentilissima
da questo esame istologico non si evince la causa dell’Aborto. Anche se in un punto parla di fenomeni di deciduite cioè di infiammazione questa potrebbe essere normale se tra l’aborto e il raschiamento siano passati giorni. A questo punto sarà il suo ginecologo che conosce la sua storia clinica a consigliare il percorso diagnostico per approfondire.
La saluto cordialmente