Il latte preferito dalle mamme
Barbara Paolinelli
Sono psicologa e psicoterapeuta, iscritta all’Ordine degli Psicologi della Provincia di Trento, luogo in cui svolgo la libera professione. Sono lieta di rispondere a domande che riguardano la genitorialit? e altre problematiche di natura psicologica legate all’infanzia.
Buon pomeriggio dottoressa,
vorrei chiederLe un consiglio su come comportarmi con mia figlia che ha due anni. E’ molto capricciosa, fino all’esasperazione. Piange e strilla per ottenere tutto. Dalla mattina quando si alza alla sera ? un continuo capriccio. Frequenta il nido dove sta bene e non fa capricci, a detta delle maestre ma a casa ? un continuo disperarsi per raggiungere i suoi scopi. Quando si sveglia il pomeriggio urla come una pazza, sempre, immancabilmente. Se non le diamo ci? che vuole (dal gioco alle cose da mangiare), sbatte i piedi, si butta a terra e si sgola fino a perdee la voce. E’ snervante, non ce la faccio pi?. Ho provato a lasciarla piangere ma non la spunto. Mi sta distruggendo il sistema nervoso. Ho tanta pazienza ma alla fino crollo e urlo pi? dilei. Alla fine viene a chiedermi un bacetto perch? capisce che esagera. Mi dicono di comprenderla perch? ha solo due anni. Ma io non ce la faccio pi?. I miei nervi sono tesissimi perch? ho paura di quello faccio in quanto non so mai quale pu? essere la sua reazione. Ho paura di fare o darle qualunque cosa perch? le sue manifestazioni sono sempre eccessive. Solo se poi le do il bacetto o la prendo in braccio si calma. Eppure non le faccio mancare il mio affetto e la mia presenza. Dove sbaglio?