Il latte preferito dalle mamme
Caratteristiche che il latte artificiale deve avere per sostituire quello materno
VisualizzaL?allattamento al seno ? il miglior nutrimento per un neonato.?Il latte materno, infatti, ? l?alimento ideale per i bambini. Dimostrati da numerosi studi scientifici e confermati dai pediatri, gli effetti positivi del latte della mamma? sono universalmente riconosciuti.
Il latte materno, infatti, ha valori nutrizionali ottimali,?favorisce il rapporto con il bambino e possiede, grazie alle sue propriet? biologiche, un?azione immuno-protettiva verso le malattie.
Se l?allattamento al seno non ? possibile o non basta si pu? ricorrere in sostituzione o aggiunta al latte artificiale, detto anche latte per la prima infanzia o latte in polvere per neonati.
L?allattamento artificiale?rappresenta per la neo mamma una scelta difficile: date le benefiche propriet? del latte materno, si ha sempre una certa diffidenza nello introdurre nella dieta del bambino un preparato che non sia naturale. Anche per questo motivo, pu? essere utile optare per un latte biologico.
Ad eccezione dei latti a base di soia o di riso che sono utilizzati da una minima percentuale di bambini con particolari intolleranze, il latte per l?infanzia ? a base di latte di vaccino opportunamente processato: il latte di mucca ?, infatti, molto ricco di sali minerali e proteine rispetto a quello materno.
Nel passato si ovviava al problema della ricchezza proteica diluendo il latte di mucca con l?aggiunta di acqua ma, con questo procedimento, si sottraggono al latte anche gli zuccheri, i minerali e le altre sostanze nutritive, fondamentali per una corretta crescita del neonato.
A volte, per ragioni di varia natura, si sceglie un latte formulato perch? l?allattamento al seno non ?? possibile per mancanza di latte o per altri motivi. Ci sono una serie di caratteristiche che il latte artificiale deve avere per sostituire quello materno (in caso di alimentazione esclusiva) o per integrarsi con l?allattamento al seno.
Le caratteristiche nutrizionali che un latte per la prima infanzia deve contenere sono chiaramente indicate dalla ESPGHAN (European Society of Paediatric Gastroenterology and Nutrition) e sancite dalla Normativa 2066/141 e recepite dal D.M. 2009/41. Tutti i latti per la prima infanzia in commercio in Italia e nella CEE devono quindi corrispondere alla normativa. Cerchiamo di capire meglio.
Quali caratteristiche devono avere i latti di tipo 1 (quelli che vengono utilizzati fin dalla nascita come alimento esclusivo) e quali i latti di proseguimento (detti di tipo 2, ovvero quelli utilizzati solo dopo il sesto mese di vita nell?alimentazione mista)? Eccole riepilogate di seguito.
Altre caratteristiche necessarie per la composizione del latte artificiale affinch? il lattante cresca correttamente sono:
Quando non si pu? allattare al seno perch? il latte non ? disponibile o, semplicemente, si sceglie di non allattare in modo naturale per diverse ragioni, si pu? scegliere di nutrire il bambino con l?allattamento artificiale. E? sempre consigliabile scegliere il latte della mamma per le pi? che comprovate qualit? nutrizionali per il bambino rispetto a quello formulato. Quando si presenta l?esigenza dell?allattamento artificiale per? bisogna tenere ben presente che esistono delle differenze nella composizione delle due tipologie di latte.
L?allattamento artificiale pu? iniziare in qualunque momento si desideri o se ne abbia bisogno: l?importante ? che l?integrazione o la sostituzione con il latte materno sia fatta in modo corretto e rispettando le necessit? nutritive e di crescita per il bambino. Il latte artificiale, infatti, ? simile a quello della madre e, secondo i pediatri, pu? cominciare anche dopo le prime settimane di nascita. Fatti consigliare quello pi? giusto per il tuo bambino dal tuo medico di fiducia, mamma!
Quando si decide di passare all?allattamento artificiale o si ha il bisogno di integrarlo con quello materno??Capiamo quali sono i motivi pi? comuni che spingono una mamma ad utilizzare il latte artificiale al posto dell’allattamento al seno.
Mamma se decidi di allattare artificialmente o non puoi farlo per una delle motivazioni precedenti non preoccuparti, non sei sola! Ci sono tante madri che si trovano in questa situazione. Vivere l?esperienza dell?allattamento al seno ? molto importante per una donna che diventa mamma ma l?allattamento con il latte artificiale non allontaner? il tuo bambino da te e non roviner? il vostro rapporto.
Fra le condizioni che possono portare a fare questa scelta ci sono:
E? vero che l?allattamento ? fondamentale per il corretto sviluppo del rapporto madre-figlio e per la crescita del bambino. E? importante, per?, anche che abbia un?alimentazione corretta e che lo soddisfi dal punto di vista nutrizionale. Stai tranquilla, quindi: se ti ritroverai a vivere una delle situazioni menzionate anche con l?allattamento artificiale il neonato avr? tutto quello di cui ha bisogno.
Allontana la tristezza, la preoccupazione e la delusione. Il biberon non ? un?arma, anzi pu? diventare il migliore amico del lattante. Non ti allontaner? dal tuo bambino, non si frapporr? tra te e lui come un muro e non roviner? il vostro rapporto. Il biberon, infatti, sar? la soluzione ad un problema che purtroppo a volte si verifica e l?alleato perfetto, nel caso la tua sia una scelta.
E? importante che tu capisca che una buona mamma non si giudica dal fatto che allatti al seno o meno il suo bambino ma, invece, da quanto ci tiene a trovare il giusto modo di fornirgli il fabbisogno nutrizionale che lo aiuti a crescere correttamente.
Non puoi allattare al seno il tuo bambino (o hai scelto di non farlo) e hai scelto di utilizzare l?allattamento artificiale. Esistono delle differenze tra i due metodi per alimentare il neonato. Anche se si consiglia sempre di preferire il latte materno quando si pu?, la necessit? (o la scelta) di adottare il latte artificiale ha benefici e svantaggi. Cerchiamo di capire quali sono!
Sicuramente l?allattamento al seno ? sempre da preferire ma anche quello artificiale ha i suoi vantaggi! Sicuramente tra questi c?? la praticit? con cui si prepara il latte artificiale e con cui si allatta il bambino. In pi?, a differenza della somministrazione del latte materno, ? un?attivit? non ad uso esclusivo della mamma ma pu? partecipare tutta la famiglia, a cominciare dal pap? (che sar? entusiasta di godersi un po? il suo bambino). In questo modo si rafforza il rapporto con gli altri membri del nucleo familiare e la mamma guadagna qualche minuto per se e recupera un po? di indipendenza (che lavori o meno).
Altri evidenti vantaggi sono quelli di stabilire una routine per la pappa per il bambino: orari pi? regolari, meno allattamento su richiesta del neonato e pi? regolarit? per il suo (ed il tuo) sonno. Il biberon, inoltre, ha una maggiore facilit? e velocit? di somministrazione rispetto al seno. Riducendo i tempi di assunzione del latte e regolarizzando la vita del bambino avrai anche pi? tempo da dedicare al vostro rapporto!
Non ? per? tutto oro quello che luccica! Anche allattare artificialmente ha i suoi svantaggi, come in tutte le cose. In primis l?uso del latte artificiale provoca nella mamma delle paure comuni un po? a tutte le donne: togliere al bambino sostanze nutrienti (e per lo sviluppo delle difese immunitarie) e rovinare il rapporto con il proprio figlio. Avere paura ? normale ma bisogna affrontare le cose per comprendere che non ? tutto corretto quello che si sente dire in giro.
Il latte formulato non impedisce il corretto sviluppo del rapporto tra madre e figlio. E? assolutamente vero che manca la vicinanza e l?intimit? dell?allattamento al seno ma ? anche vero che esistono tanti modi per cui una madre pu? stimolare lo sviluppo di un rapporto con il neonato. Le coccole ne sono un tipico esempio!
A volte il latte materno da solo non basta, diventa necessaria l?aggiunta. Che cos?? e quando si rende obbligatoria per una sana crescita del bambino? Innanzitutto, non bisogna preoccuparsi: ? una pratica abbastanza comune l?integrazione del latte artificiale con l?allattamento al seno. Che sia a causa di una scarsa produzione di latte da parte della mamma o, semplicemente, il bambino non si sazia dopo aver compiuto la poppata, l?aggiunta di latte artificiale ? da considerare un valido aiuto per le mamme per garantire la corretta crescita del neonato.
L?allattamento misto serve quando si ha poco latte da dare al proprio bambino o quando si ha necessit? di integrare il proprio latte con quello artificiale per motivi che non dipendono direttamente dalla mancanza del principale alimento per i lattanti come:
Pu? capitare che il pediatra consigli l?integrazione con il latte artificiale in alcune specifiche situazioni oltre alla mancanza di latte materno: se il bambino soffre di cali di zuccheri, calo ponderale non giustificato (o eccessivo) o altri stati di salute del neonato che possono preoccupare il medico.
Per prima cosa non farti prendere dal panico: ? una cosa comune unire allattamento al seno con quello artificiale. Non far? alcun male n? a te n? al tuo bambino. Il latte materno, infatti, ? fatto di sostanze nutrienti come le proteine e vitamine, grassi e zuccheri, senza dimenticare l?acqua. Il latte formulato, anche. Sicuramente il secondo in modo differente ma quasi altrettanto nutriente. Il latte artificiale imita infatti quello materno garantendo al bambino un?alimentazione ed una crescita corretta.
Esistono diversi tipi di latte artificiale in commercio, per ogni fascia di et? ed ogni esigenza nutrizionale. Per l?allattamento artificiale, inoltre, esistono latti in polvere e liquidi. Il latti utilizzati per l?alimentazione del bambino (chiamati anche latti in polvere) vengono resi pronti per l?uso con l?aggiunta di acqua e il riscaldamento del liquido. L?allattamento del bambino tramite il latte avviene in diverse formulazioni: latte uno, latte due e formulazioni speciali.
L?Organizzazione Mondiale della Sanit? consiglia l?allattamento esclusivo al seno almeno fino al sesto mese di vita e quello misto anche fino ai due anni e mezzo. Il latte materno, infatti, ? l?unico alimento in grado di dare al bambino tutto il nutrimento necessario di cui ha bisogno per crescere correttamente. Nel caso in cui viene sconsigliato il proseguimento dell?allattamento al seno, il latte artificiale pu? aiutare la mamma.
I latti formulati, anche se non forniscono esattamente gli stessi benefici del latte materno, vanno incontro alle esigenze del neonato in ogni fase della crescita. I principali tipi di latte formulati disponibili sul mercato sono:
Il latte materno a volte non ? sufficiente per la crescita del neonato (o si sceglie di non voler allattare al seno) e quindi si opta per l?allattamento artificiale. L?allattamento al seno ha sicuramente benefici comprovati per il bambino e la madre ma, nel momento in cui si rende necessaria la scelta del latte artificiale ci sono delle istruzioni generali?
Quali sono le regole da seguire per l?allattamento artificiale? Il latte di vaccino, modificato per essere reso altamente digeribile dal neonato, viene alleggerito dai grassi, zuccheri, micronutrienti e viene arricchito dagli oli di origine biologica diventando cos? latte artificiale. Da non considerare un sostitutivo del latte materno, quello artificiale non ? sempre alla temperatura ideale, non si adatta autonomamente ai bisogni nutrivi del bambino e non ha le stesse componenti ma la sua formula cerca di ricalcare quella della natura. Ci? non significa che faccia male, anzi. E? un ottimo alleato per le mamme!
Ecco alcuni consigli di massima che possono aiutarti.
Ormai sai praticamente tutto dell?allattamento al seno, dei suoi benefici e del motivo per cui ? consigliabile preferirlo a quello artificiale. Sai anche che l?allattamento artificiale, per?, ? un ottimo alleato per la mammase manca il latte o se smetti di allattare per un motivo o per un altro.
Spesso ci si pone le domande pi? strane e pi? particolari se si decide di adottare l?allattamento artificiale per la crescita del proprio bambino. Ecco 5 cose che devi assolutamente sapere sull?allattamento artificiale che ti regaleranno serenit? sull?argomento. Queste sono le dieci domande pi? comuni che le mamme si pongono se utilizzano il latte artificiale.
#1 L?alimentazione della mamma durante l?allattamento al seno ? importante e va controllata.L?importante ? che non diventi un?ossessione, per?! Mangia tutto quello che vuoi a meno che non noti (o hai la sensazione) che qualche cibo non dia particolarmente fastidio al tuo bambino. Solo allora vi ? ragione di eliminarlo dalla tua dieta. La dieta vegetariana, inoltre, non causa la carenza di vitamina B12 se assumer? gli integratori giusti!
#2 Non dare da bere altri liquidi durante la poppata al tuo bambino durante l?allattamento al seno o artificiale che sia. Prende gi? tutti i nutrimenti necessari dal latte. Acqua ed altre bevande possono provocargli un senso di saziet? che pu? alterare il suo appetito.
#3 La pulizia e l?igiene sono fondamentali durante l?allattamento ma non arrivare al limite. Pulire il capezzolo con la normale routine quotidiana basta per prevenire rischi di infezione durante l?allattamento al seno. Altrettanto, baster? sterilizzare in modo corretto tutto l?occorrente per preparare il latte artificiale per stare sicuri di non incorrere in brutti incontri con i batteri.
#4 L?allattamento al seno pu? proseguire anche se la mamma ha la febbre. Solo alcune infezioni, infatti, devono essere curate con antibiotici che portano alla sospensione dell?allattamento al seno e sono davvero rare. Rivolgiti al tuo medico di base ed al pediatra se hai qualche dubbio in proposito. Finch? puoi cerca di dare il tuo latte al bambino perch? ? l?alimento pi? completo per la sua crescita.
#5 Alcune abitudini da evitare sono, ovviamente, fumare e bere alcolici perch? riducono la produzione di latte e fanno male a mamma e bimbo. Non pensare due volte a smettere di fumare (e anche a bere).
Vuoi sapere come si prepara correttamente la poppata di latte artificiale? Scoprilo in questa pagina.