Il latte preferito dalle mamme

Ci sei sempre stata: cuore di mamma, la storia di Laura

19 Settembre 2014

  • Essere Donna

Laura ? una ragazza single che si prende cura della sua bimba tra un lavoro indipendente che le porta via buona parte della giornata e un pap? un po? assente. La sua storia, semplice cuore di mamma, ha il volto di una bimba con grandi occhi blu.

Laura ha grandi occhi castani e forse qualche tatuaggio di troppo, ma guarda la sua bimba come se fosse l’unica cosa al mondo. E’ lo sguardo di una mamma che ha combattuto e combatte ogni giorno per una figlia che ha scelto di crescere da sola.

Ho incontrato il pap? di mia figlia in una giornata qualunque: stavo prendendo un caff? con un’amica. Claudio ? un dentista, guadagna bene e non si lega a nessuna. Stavamo insieme da poco e sembrava che andasse tutto bene quando la pillola non ha fatto il suo dovere e ho scoperto di essere incinta.

La sua reazione ? decisa: vuole tenere la sua bambina, lui sparisce. Sin da subito, Laura capisce che l’unica cosa da fare ? tornare a casa, prendere coraggio e con un bel respiro dire ai suoi che ? incinta.

Mi tremavano fortissimo le gambe: mi sono dovuta appoggiare al tavolo e stringerne forte l’angolo per non svenire. Avevo mia sorella con me, potevo farcela. Dirlo, ovviamente, non ? stato facile ma mi sono sentita subito pi? leggera. Avevo fatto la prima eco quella mattina ed ascoltato il battito di mia figlia, non potevo nemmeno pensare all’aborto.

I genitori di Laura sono al suo fianco al momento del parto ed anche Claudio ? tornato sui suoi passi: si emoziona quando vede la sua bambina e decide di dare una possibilit? alla sua nuova famiglia.

Quando mi ha chiesto di sposarlo quasi non ci credevo: ero al settimo cielo. Dopo un anno di silenzi e litigi finalmente potevo dare una famiglia alla mia bambina. Ho cominciato a lavorare subito dopo la sua nascita e nel frattempo organizzavo il matrimonio. Una favola partita male ma tutto si stava mettendo sul giusto binario.

Mai fare i conti senza l’oste, ci dice la saggezza popolare. Qualche giorno dopo il matrimonio le cose precipitano: Claudio se ne va per un vizio di troppo e Laura si trova sola, in una casa lontana dalla sua famiglia, una bimba da crescere e con il portafoglio completamente svuotato.

Aveva portato via qualunque cosa di valore, ogni euro che avevamo guadagnato, i regali degli amici, tutto. Non mi sono persa d’animo: sono tornata a casa dei miei e ho lavorato come una matta lasciando la bimba con mia madre fino a quando non ho ritrovato un minimo di stabilit? economica.

Oggi Chloe ha cinque anni e parla a raffica mentre la sua mamma racconta la loro storia. E’ una bambina intelligente e sveglia e racconta del lavoro del suo pap? con un gran sorriso dicendo che da grande sar? brava come lui. Laura sorride.

Adesso vede il pap? un paio di giorni la settimana ed ? felice cos?. All’inizio non voleva nemmeno vederla, con scuse indicibili saltava le visite ed il suo mantenimento non si vedeva quasi mai. Oggi le cose vanno meglio, abbiamo trovato un equilibrio: ci evitiamo amichevolmente per il bene della bambina che non deve soffrire una situazione dove lei ? solo una vittima di un rapporto sbagliato.

Ora Laura lavora part-time e riesce a stare tutti i pomeriggi con la sua bambina. Fanno giochi e si raccontano storie, vanno al parco e stanno bene. La favola dopo tutto non ? finita cos? male!

Vuoi raccontare la vostra storia, quella del tuo bimbo e di te? Scrivici nei commenti: ogni cuore di mamma merita di essere ascoltato.

Credit Photo: Pixabay.com


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